TROFEO DELLE REGIONI MONTECATINISELEZIONE MARCHE-SELEZIONE LOMBARDIA 78-72

Trofeo delle Regioni Montecatini – 3° giornata
Selezione Marche – Selezione Lombardia 78-72 (35-31)

Marche: Centanni 6, Squadroni 1, Pistoia 2, Cercolani 13, Cerini 2, Nozzolillo 14, Bruzzechese 2, Perini 16, Coluzzi 8, Andreanelli 2, Esposito 2, Cesana 10. All. Di Chiara-Del Pesce
Lombardia: Minoli 6 (3/4, 0/2), Amato 8 (4/8), Leone 14 (3/8, 2/5, 2/4), Baggi 2 (1/2), Piva 4 (1/4, 2/4 ai liberi), Brambillasca 5 (2/5, 1/2 ai liberi), Bartoli (0/4 da tre), Scuratti (0/1), Tedoldi 4 (2/5), Magnani 10 (4/7, 2/2 ai liberi), Seratoni 15 (4/8, 2/5, 1/3 ai liberi), De Vico (2/6, 0/2). All. Schiavi-Ghirelli

Arbitri: Zambelli di Cesena e Di Rosso d’Isernia

Parziale dei quarti: 14-18; 21-13; 18-19; 25-22

Statistiche di squadra Lombardia: tiri da due 26/58 (45%) tiri da tre 4/17 (24%) tiri liberi 8/17 (47%) Rimbalzi difensivi 17 (Piva 4) offensivi 14 (Piva 3) Palle perse 28 (Seratoni 6, Amato 6) recuperate 31 (Leone 5) Assist 6 (Leone 5) Stoppate date 4 (2 Minoli).

Prossimo turno: quarto di finale domenica 4 gennaio alle ore 15.30 si gioca contro Friuli Venezia Giulia palestra a Monsummano.

Non riesce ad andare contro il pronostico il gruppo della Lombardia nella sfida decisiva del girone di qualificazione contro la forte formazione delle Marche. La terza posizione in classifica del girone A dopo i primi tre giorni, fa entrare i Lombardi nel tabellone dei quarti di finale contro la seconda del girone B: Friuli Venezia Giulia.

La gara contro le Marche è di quelle toste che a livello fisico impegnano parecchio. Il metro arbitrale si avvicina più al rugby, piuttosto che a una sana partita giovanile di basket. La minore propensione al gioco maschio da parte dei verdi, crea spesso volte un disagio per i nostri che non riescono a tenere botta.

Solo Leone e Magnani riescono a non subire la forte pressione fisica in difesa dei giocatori delle Marche che alle volte se ne approfittano per mandare fuori equilibrio i nostri con contatti dubbi. Dall’altra parte la troppo spesso leggera pressione difensiva non crea particolare problemi alla circolazione di palla dei ragazzi di coach Di Chiara, che con il play Centanni più di una volta esce indenne dalle trappole difensive dei lombarde facendo arrivare al ferro i suoi lunghi.

La gara comunque rimane in equilibrio per larghi tratti con un leggero predominio territoriale dei marchigiani, capaci di realizzare dal perimetro canestri importanti tutte le volte che i lombardi si rifacevano sotto nel punteggio.

Il finale è un assalto al canestro delle Marche che porta fino al meno 6 con la palla in mano ad un paio di minuti dalla fine. Purtroppo per i nostri la rimonta non si concretizza e l’eventuale qualificazione alla semifinale del torneo passa attraverso un incrocio molto duro ma non impossibile contro il Friuli. Proprio il Friuli ha all’interno del suo roster due tra i giocatori più interessanti a livello fisico e tecnico dell’intero panorama nazionale: Candussi 2.07 guardia dal talento inesauribile e Sauro 2.08 giocatore dal futuro assicurato. In più il talento dell’esterno Turel potrebbe portare fieno in cascina per la squadra allenata da coach Matteo Silvani.

Per i nostri sarà necessario esprimersi al meglio per cercare di superare un ostacolo che sulla carta appare molto impegnativo ma non proibitivo. Tanto dipenderà dalla determinazione e dalla voglia di poter arrivare nelle prime 4 regioni d’Italia dei nostri 12 ragazzi in verde.